E' una delle querce più diffuse in Europa. Può vegetare nelle
condizioni climatiche più diverse. Albero maestoso, alto fino a
50 metri. di grande longevità. Ha chioma ampia, smembrata in
masse distribuite irregolarmente, e tronco robusto. Chioma ampia
ed ovale; corteccia grigio-bruna, fessurata in modo più marcato
in senso longitudinale. Rametti glabri ed un po’ pelosi. Albero
a rapido accrescimento, con apparato radicale fittonante. Pianta
di pianura o delle più basse coste collinari, preferisce clima
temperato-caldo luminoso. Abbastanza resistente ai freddi
invernali, teme i ritorni di freddo primaverili. Specie mesofila.
Predilige terreni medio-sciolti, profondi, fertili, freschi e
permeabili, anche a reazione sub-acida. Rifugge dai suoli acidi ed
alcalini. Terreni umidi, ma non compatti.
Si associa al faggio, al castagno e ad altre querce, spingendosi
fino a 100 metri di altitudine.